INTRODUZIONE
L'Ordine Massonico Orientale del Rito Antico e Primitivo di Memphis e Misraïm, o più semplicemente "Antico e Primitivo Rito di Memphis e Misraïm", è un sistema muratorio spiritualista che contiene e conserva tutti i fondamenti operativi dei due grandi percorsi iniziatici, che nel loro insieme, costituiscono la grande Tradizione iniziatica Occidentale, cioè la Tradizione Italico-Mediterranea e la Tradizione Nord-Atlantica.
L'Antico e Primitivo Rito di Memphis e Misraïm" (A:.P:.R:.M:.M:.), nella sua ampia e complessa articolazione strutturale fonda il suo sviluppo rituale già a partire dai primi tre gradi della Libera Muratoria Azzurra (1° grado: Apprendista Libero Muratore; 2° grado: Compagno Libero Muratore; 3° grado: Maestro Libero Muratore.), di cui conserva ancora oggi memoria e uso, per giungere alle vette rosicruciane della Gnosi, ivi inclusi i sistemi ermetici, filosofici ed esoterici degli antichi Hyerophanti egiziani e dei sacerdoti di Mitra.
L'attuale struttura del Nostro Venerabile Rito deriva da una complessa riorganizzazione di due Riti: il Rito di Misraïm, sorto a Venezia nel 1801 ad opera del Filalete Abraham che si diffuse, subito dopo, in Italia e in Francia e il Rito di Memphis o Orientale fondato da Jaques Étienne Marconis nel 1839 a Parigi. Più precisamente, per avere una immediata e sintetica idea sull’A.P.R.M.M. è opportuno chiarire che la sua formazione e articolazione sistemica avvenne nell’arco di circa 40 anni in cui, ai rituali già esistenti e praticati nel Rito di Misraïm, vennero aggiunte iniziazioni e arricchimenti rituali di origine egiziana, proprio attraverso il Rito di Memphis.
Prima di procedere oltre, sempre a poposito del Rito di Misraïm, si reputa opportuno chiarire subito che i termini "misr" e "misraïm", sono meno misteriosi di quanto si possa pensare. Infatti questi in ebraico antico significano, rispettivamente, "Egitto" ed "egiziano" e per questo sono stati frequentemente confusi, da parte di molti studiosi di libera Muratoria, con il sistema iniziatico muratorio di Cagliostro. Infatti, soprattutto nel secolo scorso il Rito di Misraïm e, successivamente, il Rito di Memphis venivano sbrigativamente mensionati "Riti egiziani". Tale denominazione, generò però l'erronea identificazione con il Rito Egiziano, o Muratoria Egiziana di Cagliostro, che ricollegandosi all'A.P.R.M.M., nello studio delle pratiche mistiche e teurgiche, era però profondamente differente.
In origine, sia il Rito di Misraïm sia il Rito di Memphis, erano stati ideati, principalmente, allo scopo di raccogliere, ciascuno in un proprio organismo unico, la lunga e complessa successione dei gradi di lavoro iniziatico, attraverso la saggezza, la conoscenza ed il desiderio di crescita interiore
degli Iniziati Liberi Muratori. Infatti, nel prolifico e fantasioso mondo muratorio che animò l'Europa per gran parte del '700, si pensò bene di riunire in un solo Ordine e in un solo Rito gli innumerevoli Riti Muratori praticati nella Muratoria degli "alti gradi" e negli "Ordini illuministico-cavallereschi" che operavano già dagli inizi di questo secolo.
Lo stesso tentativo di riorganizzare funzionalmente i sistemi iniziatici muratori era stato compiuto anche dal Rito Scozzese Antico ed Accettato ma, subito dopo la loro nascita, i tre Corpi Rituali sopra citati, riassumendo in se stessi la Muratoria azzurra e la Muratoria degli alti gradi, presero orientamenti filosofici differenti. Infatti il Rito Scozzese Antico ed Accettato ristrutturò la Scala filosofica dei Corpi Rituali Muratori fino a quel momento praticati, in trentatré gradi, mentre il Rito di Misraïm prima, e il Rito di Memphis subito dopo, attuarono una ristrutturazione degli stessi Corpi Rituali molto più ampia, proponendo una Scala filosofica rituale articolata in 90 gradi, il primo, e in 95 gradi, il secondo.
L'enorme differenza strutturale, e in un certo senso anche filosofica, tra questi "grandi sistemi muratori occidentali" può essere spiegata, per il momento, con il fatto che il R:.S:.A:.A:. si orientò verso mete culturali ed iniziatiche a carattere prevalentemente filosofico, filantropico e sociale mentre gli altri due Riti caratterizzarono il proprio percorso iniziatico includendo nella loro Scala Filosofica, prevalentemente, le discipline ermetiche, alchemiche, kabbalistiche e gnostiche.
Proprio a questo scopo, a partire dal 1881, per opera del Fr. Giuseppe Garibaldi, avvenne la fusione dei due Riti, di Memphis e di Misraïm, in rapporto di intima ed armonica integrazione. L'Antico e Primitivo Rito di Memphis e Misraïm così originato, fin dalla sua nascita, volle assumere caratteristiche strutturali tali che lo rendessero un Ordine Muratorio Universale punto di convergenza e sintesi, di tutti i più significativi percorsi tradizionali iniziatici riuniti in fraterna collaborazione, sotto un solo ed unico corpo.
Conseguentemente l’A.P.R.M.M. formò, e forma ancora oggi, un autentico "Ordine Muratorio" (la Muratoria dei soli primi tre gradi) e non un semplice "Rito Muratorio" (La Muratoria degli alti gradi), dato il senso che gli studiosi attribuiscono, generalmente, a questi termini.
STORIA DEL RITO DI MISRAÏM o DI EGITTO (Fino all'unificazione con il Rito Orientale di Memphis nel 1881)
Il Rito di Misraïm o di Egitto, secondo diversi studiosi di storia muratoria,
fu fondato nel 1801 a Venezia dal Filalete Abraham. Ad ogni modo anche se le testimonianze sono indiscutibilmente rispettabili, tuttavia , le origini di questo Rito sono e rimangono molto misteriose. Infatti, ad un lettore attento non può sfuggire che, proprio in riferimento al fondatore sopracitato, si potrà rilevare, quale utile indicazione, che i Filaleti erano del Liberi Muratori provenienti dalla Francia e legati al Rito primitivo di Narbona e, che Abraham è il nome del noto patriarca ebreo e che questo Rito è impregnato di scienza kabbalisitca. Conseguentemente il Rito Misraïm, invece di essere sorto, ex novo, a Venezia sarebbe potuto nascere, invece, in altri luoghi.
Ad ogni modo non si può ignorare del tutto quanto, su questo punto affermano, nelle loro opere alcuni celebri studiosi di storia muratoria i quali concordano che questo Rito ebbe una diffusione iniziale a Venezia e nelle isole ioniche. Infatti Thory su questo punto afferma: "...nel 1815 era assai diffuso a Venezia e nelle isole dello Ionio, prima della rivoluzione francese del 1789. Esistevano molti Capitoli in Abruzzo e nelle Puglie".
Mentre Levesque, in uno scirtto del 1821, testimonia: "...da cinque o sei anni questo Rito si è stabilito a Parigi. Proviene dall'Italia del sud ed ha una certa considerazione nelle isole Ionie e sulle rive dell'Adriatico. E` nato in Egitto".
E` quindi evidente che questo Rito fu dapprima diffuso soprattutto in Italia, e a Napoli, ove un Capitolo R+C si trasformò nel Supremo Consiglio dei Grandi Ministri costituenti un Ordine Muratorio egizio, deliberando e rilasciando patenti anche a massoni francesi di alto livello.
Sempre in questo periodo i Fratelli Bedarride, di religione ebraica, dopo aver ricevuto regolari trasmissioni iniziatiche muratorie (egizie) nella città di Milano, divennero nel contempo i principali diffusori del Rito, fino ad introdulo in Francia, nel 1813. Subito dopo si ebbero ultieriori sviluppi tanto che furono aperte Logge e Capitoli in Belgio, in Svizzera ed in Irlanda.
Jean Mallinger che studiò molto approfonditamente le origini del Rito di Misraïm, avendo avuto la possibilità di consultare numerosi antichi documenti, conferma che questo stesso Rito era praticato in Italia e nelle isole del mediterraneo prima del 1789 e che i suoi ultimi gradi venivano praticati in due forme diverse l’una dall’altra cioè: "una prima forma rituale era costituita da un regime filosofico-kabbalistico, praticato e diffuso dai Fratelli Bedarride;"
"una seconda forma era costituita da un regime filosofico egizio-ellenico noto con il nome di "Regime di Napoli" (molto noti nel mondo muratorio anche con la denominazione "Arcana Arcanorum") condensato negli ultimi gradi dello stesso Rito."
Malgrado i diversi eventi storici, tra cui la fusione di questo Rito con il Rito di Memphis, il Misraïm restò indipendente in Francia fino al 1902 per porsi, subito dopo, definitivamente in sonno.
Deve essere però precisato che, dopo questa data, sembra che siano esistite delle possibili sopravvivenze in Belgio.
Sempre in riferimento alle leggende delle origini, è possibile affermare, secondo le più attendibili ed accettabili teorie, che il Rito di Misraïm nacque a Napoli e quando la Massoneria declinò nei suoi contenuti esoterici per aprirsi al vento rivoluzionario, molti Fratelli emigrarono da Napoli verso i loro possedimenti sull'Adriatico, portando con se stessi consapevolezze e certezze
iniziatiche. Da questi luoghi e da questi antichi tempi, come poi si potrà approfondire, avvennero possibili e conseguenti diffusioni. Secondo altri studiosi, come già detto, fu il Filalete Abraham, nel 1801, a ricostruire a Venezia la Loggia del Rito di Misraïm assonnata dopo l'occupazione austriaca; tale Loggia sarebbe esistita sin dal 1796. Il Fratello Abraham non sarebbe altro che il Barone Tassoni di Modena. Esiste, infine, una ulteriore ipotesi formulata da Robert Ambelain e Robert Cools, che fu Cagliostro a diffondere il Rito di Misraïm a Venezia.
In conclusione sulle origini del Rito di Misraïm risulta attendibile che ebbe la sua origine in Italia o, perlomeno, in questo paese avvenne la sua prima diffusione, viste le affermazioni di questi e di altri autori. Ad ogni modo nel riassumere, brevemente e succintamente, la successione degli eventi storici che favorirono la comparsa di questo Rito si ritiene utile riportare che, fondamentalmente, due sono le versioni che gli storici ci riportano sulla nascita di questo Rito.
1° Ipotesi
Il Rito sarebbe stato portato nella Repubblica veneta agli inizi del XVIII° secolo poi, per alterne vicende, dalle isole joniche, precisamente dalla Loggia egiziana di Zante (di cui faceva parte anche Ugo Foscolo) approdò nel 1782 a Venezia. Immediatamente dopo, un gruppo di Fratelli Liberi Muratori (appartenenti alla comunità protestante anti trinitaria di Socino), membri della suddetta Loggia egiziana, ricevettero da Cagliostro (che a quei tempi soggiornava a Trento) un'altra iniziazione muratoria. Poco dopo sia Gad Bedarride sia suo figlio Marc ricevettero, proprio da queste Logge egiziane, le relative iniziazioni che, nello stesso periodo, integrarono con altre filiazioni, sempre provenienti dall'antica terra d'Egitto.
La fornisce direttamente Marc Bedarride nel suo libro "L'Ordre Maconique de Misraïm", pubblicato a Parigi nel 1845 da Bérnard et Comp., in cui si prospetta tutta la genealogia che, a ritroso arriva fino ad Adamo.
Per quanto ci riguarda, esaminate attentamente le differenti versioni fornite dalla storiografia contemporanea, ed alla luce dell'esperienza iniziatica proposta dal Nostro Venerabile Rito, si fa sempre più consistente la convinzione che sulle origini del Rito di Misraïm, con i possibili e dovuti correttivi, possono essere vere entrambe le ipotesi.
Fatte le dovute premesse diamo finalmente avvio, sempre a seguito di un ulteriore confronto tra le diverse fonti e versioni, alla descrizione molto schematica e sintetizzata, degli eventi storici riguardanti l’origine e lo sviluppo del Rito di Misraïm.
Dall'Egitto e da Malta, attraverso l'opera iniziatica di illustri personaggi, tra i quali spicca l'opera di Raimondo di Sangro, Principe di San Severo, confluisce a Napoli una intensa attività di ricerca e di studio della Scienza Muratoria di Tradizione egizia.
Dalla Loggia egiziana di Zante si propaga a Venezia e nelle regioni limitrofe un sistema iniziatico muratorio avente spiccate caratteristiche rituali egiziane. In questo stesso anno, Marc Bedarride, sostiene che suo padre Gad ebbe la visita di un Iniziato egiziano di nome Ananiah il Saggio, dal quale ebbe sia il lignaggio sia i poteri di trasmissione di una Tradizione muratoria di provenienza egizia.
Nasce a Venezia, grazie alle sinergie delle operose Logge muratorie egiziane, in parte promosse da Cagliostro ed in parte da Ananiah il Saggio e da Abraham (il Barone Tassoni di Modena), l'ORDINE EGIZIO DI MISRAïM.
Il Rito Antico e Primitivo Egiziano di Misraïm da Venezia comincia a diffondersi in Lombardia. Nel 1805 Le Changeur fonda a Milano il Supremo Consiglio del Rito avente giurisdizione sui 90 gradi.
Secondo le ipotesi più attendibili, nel 1813, i Fratelli Bedarride, Joly, Gaborria e Garcia ricevono a Napoli il potere di diffondere il Rito di Misraïm.
Il Rito di Misraïm, dopo alterne vicende, governato direttamente da Marc Bedarride, viene definitivamente assorbito dal Rito di Memphis.
Tra il 1856 ed il 1870 rimangono, comunque attive, alcune obbedienze nazionali di questo Rito (vedi filiazione di Mallinger in Belgio) costituenti il deposito iniziatico denominato "Arcana Arcanorum". Gran parte di queste obbedienze rimaste attive vennero poi unificate in un unico Rito da Giuseppe Garibaldi.
Giuseppe Garibaldi, già Gran Maestro del Rito di Misraïm dal 1860, eletto Gran Hyerophante Generale nel 1881, in virtù dei suoi poteri sovrani unifica i due Riti di Memphis e di Misraïm che, sul piano formale, fino a quel tempo erano rimasti separati.
Qui termina la nostra brevissima e succinta descrizione dei fatti sulla storia di questo Rito. Per quanto si riferisce, infine, per completezza di informazione si riporta di seguito la descrizione della Scala Filosofica dei gradi del Rito di Misraïm ricomprendenti 90 gradi di lavoro iniziatico suddivisi in 4 serie:
Serie SIMBOLICA dal 1° al 33° grado
Serie FILOSOFICA dal 34° al 66° grado
Serie MISTICA dal 67° al 77° grado
Serie CABALISTICA dal 78° al 90° grado
STORIA DEL RITO DI MEMPHIS o RITO ORIENTALE
Sulle origini di questo Rito esistono molte leggende che si perdono nella notte dei tempi. Tuttavia è noto, agli studiosi di storia muratoria, che il Rito di Memphis trae storicamente le sue origini da gruppi di iniziati ispirantesi al movimento mistico e spiritualista della Rosa+Croce e da ermetisti esistiti prima della fondazione della stessa Gran Loggia di Inghilterra, nel 1717.
Si elencano, di seguito, le fasi più significative della sua storia.
1640
A questo periodo risale l’esistenza di un Rito muratorio composto di sette gradi in forma "egiziana" operante in Francia e, precisamente, ad Avignone.
1773
Savallette de Lange, insieme a numerosi altri Fratelli Maestri, dopo aver fondato la Loggia "Les Amis reunis", il 23 Aprile 1771 a Parigi, crea l'Ordine Massonico dei Filaleti.
1779
Il marchese Chef de Bien dopo aver risvegliato il Rito Primitivo di Narbona, (esistente già dal 1712) strinse relazioni con una Loggia degli Architetti Africani esistente a Parigi e di origine germanica. Il Rito di Narbona al suo risveglio prese il nome di Rito Primitivo dei Filadelfi e venne modellato su quello dei Filaleti di Parigi.
Samuele Honis diviene Gran Maestro della Gran Loggia dei Filadelfi.
In questo anno numerosi Ufficiali dell'armata napoleonica, durante la campagna d'Egitto, già appartenenti da una Loggia del Rito dei Filadelfi, fondarono una nuova Loggia. Successivamente questa stessa Loggia si unì con una Gran Loggia di Egitto (le cui origini si fanno derivare da un ramo di Rosa + Croce provenienti dal periodo di Costantino) strutturata in 70 gradi. E` generalmente accettato che in questo stesso periodo Napoleone sia stato iniziato nella Loggia "Isis", presieduta dal Generale Klebèr.
Sulla Gran Loggia Egiziana, preesistente alla campagna napoleonica, si può dire, in breve, che la sua leggendaria esistenza si era conservata e sviluppata, con grande discrezione, all’interno di comunità egiziane di religione copta e non, indubbiamente, di religione mussulmana poiché, come è assai noto, i copti possono essere considerati come i naturali successori degli antichi Egizi. Di contro, gli egiziani attuali, essendo di origine araba, anche se giunsero in Egitto già dal 700/800 d. C. rimasero sempre molto distanti e, in alcuni periodi anche molto ostili, alla storia, alla cultura e alla religione dell’Antico Egitto.
Ritornati in Francia, molti Ufficiali già reduci della campagna napoleonica d'Egitto, fondarono a Montauban, in Francia, la Loggia "I Discepoli di Memphis". Questa, immediatamente dopo, diverrà la Loggia Madre dell'Antico Rito Orientale di Memphis. Tra i fondatori di questa straordinaria Officina troviamo l'Ufficiale, di origine italiana, Gabriel Mathieu Marconis de Negre (suo figlio diverrà poi suo erede e suo successore quale Sovrano Gran Maesrto del il Rito di Memphis).
Con il ritorno in patria, alcuni ufficiali napoleonici costituirono a Montauban, in Francia, il 28 Maggio 1815, la Loggia Madre del Rito di Memphis eleggendo, come Gran Maestro Samuel Honis, cui successe il 21 Gennaio 1816 Gabriel Marconis de Negre. Sempre secondo quanto racconta, Jean Etienne Marconis, suo padre, Gabriel, ufficiale italiano dell'armata di napoleonica, fu iniziato durante la campagna d'Egitto alla Loggia Egiziana "Isis" e che, al suo ritorno in patria, fondò, insieme ai suoi compagni d'armi e Fratelli, nel 1798, una Loggia con spiccate caratteristiche rituali egiziane, dal titolo distintivo "I Discepoli di Memphis". Sempre su questa Loggia confluirono, e si integrarono molto presto, Fratelli che, negli anni precedenti al 1798, già operavano in Francia in Riti sempre di estrazione egiziana.
Successivamente Jean Etienne Marconis, basandosi sui racconti del padre Gabriel e dei Fratelli di Loggia, di quest'ultimo, ricostruì il profilo, la sostanza e la storia (forse leggendaria) di un Rito che doveva raccogliere, in un unico corpo rituale, anche i moltissimi elementi, della tradizione iniziatica egiziana, presenti nella molteplicità dei Riti allora operanti.
Il 25 Maggio di questo stesso anno, a seguito della intensa e produttiva attività muratoria svolta dalla Loggia "I Discepoli di Memphis" nasce l'Antico e Primitivo Rito Orientale di Memphis. Gran Maestro della Gran Loggia di questo Rito viene proclamato il Fratello Samuele Honis.
Il 21 Gennaio, succede a Samuele Honis, in qualità di Gran Maestro, il Fratello Gabriel M. Marconis de Negre ed il Rito assunse una scala rituale di 95 gradi.
In questo periodo il Rito, con fasi alterne, passa da periodi di intensa attività muratoria a periodi di attività poco significativa, riesce comunque a sopravvivere.
Il 23 Marzo, Jean Etienne Marconis de Negre, ereditata dal padre Gabriel, assume la Gran Maestranza del Rito di Memphis. Subito dopo risveglia a riattiva questo Rito in Francia ed in Belgio.
Per dare subito un'idea del messaggio iniziatico che il Rito di Memphis, sotto il Grande Magistero di J.E. Marconis, doveva offrire ai Liberi Muratori di tutti i tempi, usiamo le stesse parole che Marconis, nel suo libro "Le Sanctuarie di Memphis" (Paris chez Bruyer, 1849), usò per tracciare i principi fondamentali che dovevano costituire le articolazioni rituali del Rito di Memphis.
"Il Rito massonico di Memphis è l'erede dei Misteri dell'antichità; esso educa gli uomini a rendere omaggio alla divinità; i suoi dogmi riposano sui principi dell'umanità; la sua missione è la conquista della saggezza che serve a discernere la verità; è l'aurora benefica dello sviluppo della ragione e dell'intelligenza; è il culto delle qualità del cuore umano e la condanna dei suoi vizi; è, infine, l'eco della tolleranza religiosa, l'unione di tutte le credenze, il legame fra tutti gli uomini, il simbolo delle soavi illusioni della speranza che predica la fede in Dio che salva, e la carità che fa benedire".
Dunque Jean Etienne Merconis, nell'utilizzare insegnamenti e lignaggi iniziatici di derivazione egiziana, creò il 23 Marzo 1838, a Parigi, la Loggia "Osiris" e, successivamente, il 21 Maggio 1838 a Bruxelles in Belgio, la Loggia "La Benefacente". Subito dopo, il 7 Agosto 1838 venne eletto Gran Hyerophante del Corpo rituale muratorio che assunse definitivamente il nome di Rito di Memphis o Orientale.
In un primo tempo questo Rito si articolò in 91 gradi che, successivamente, furono portati, per esigenze di lavoro iniziatico, a 95. Questo Rito ebbe notevole fortuna a Milano ed in Francia. I 95 gradi furono divisi nelle tre seguenti serie :
I° serie: dal 1° al 35° grado
Comprendeva, a sua volta, tre classi: LOGGE, CAPITOLI, AREOPAGHI, ove si insegnavano la morale, il significato dei simboli, degli emblemi e della prima parte della storia dell'Ordine, oltre all'esercizio della filantropia.
II° serie: dal 36° al 68° grado
Comprendeva due classi: SENATI e CONCISTORI, ove si insegnavano le scienze naturali e la seconda parte della storia dell'Ordine; venivano forniti materiali di studio sull'organizzazione e sulla dottrina di tutti i Riti praticati nella Libera Muratoria Universale. Si studiava, inoltre, il senso occulto della mitologia poetica.
III° serie: dal 69° al 95° grado
comprendeva una sola classe, il CONSIGLIO. In queste Camere Rituali si veniva a conoscere il completamento della storia dell'Ordine; si sviluppava la parte mistica e trascendentale della Libera Muratoria Universale; si coltivavano le speculazioni teosofiche più ardite e sublimi. Si studiava, ionltre, in modo particolare la filosofia delle religioni e di tutte le discipline costituenti nel loro insieme la SCIENZA SEGRETA o meglio detta ARTE REGIA.
Diffusione del Rito di Memphis in Inghilterra.
Il Rito di Memphis apre i suoi Lavori in Romania.
Il 16 Luglio, Gran Maestro del Rito di Memphis Inglese viene nominato il Fr. Beryeau.
Vengono aperti i Lavori del Rito di Memphis in Australia. Nello stesso anno viene costituito ad Alessandria d'Egitto un Sublime Consiglio del Rito di Memphis, viene nominato Gran Maestro Giuseppe Beauregard. Il 9 Novembre viene fondato a New York un Sovrano Gran Consiglio del 94° grado. Gran Maestro viene nominato il Fr. Donald Mac Lellan.
Giuseppe Garibaldi ed alcuni suoi Ufficiali vengono iniziati, a Palermo, in una Loggia del Rito di Memphis.
Diviene Gran Maestro del Sovrano Consiglio per gli U.S.A. il Fr. Harry Seymur.
Viene costituito il Sovrano Santuario del Rito di Memphis negli U.S.A.
Il Gran Hyerophante J. E. Marconis de Negre rilascia la Patente n. 2005 per l'istituzione ad Alessandria d'Egitto di un Tempio Mistico e del Supremo Gran Consiglio dei Principi Patriarchi Grandi Conservatori, 95° ed ultimo grado del rito. La patente viene intestata, in qualità di Gran Maestro al Fr. L. Reginald de la Grèce Marchese di Beauregard.
il 26 Agosto il Fr. G. Garibaldi ed il Fr. Francesco de Luca, Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia, vengono eletti membri onorari del Supremo Gran Consiglio di Alessandria d'Egitto.
il 21 Novembre, il Gran Hyerophante J. E. Marconis de Negre passa all'Oriente Eterno.
Il 21 Marzo, il Fr. Salvatore A. Zola viene proclamato Gran Maestro effettivo del Grande Oriente Nazionale d'Egitto e del Sovrano Santuario del Rito di Memphis.
il 19 Maggio, Il Fr. Giuseppe Garibaldi viene proclamato Gran Maestro Onorario ad vitam del Gran Santuario del Rito di Memphis e gli vengono conferiti i gradi 95° e 96°.
l’11Gennaio, il Fr. Salvatore Zola viene eletto Gran Hyerophante 97° grado del Rito di Memphis.
Il Fr. Giuseppe Garibaldi, unifica i due Riti, di Misraïm e di Memphis, in un unico Corpo Rituale e diviene Sovrano Gran Maestro, Gran Commendatore, Gran Hyerophante Generale dell’Ordine Massonico Orientale del Rito Antico e Primitivo di Memphis e Misraïm. Attulamente il Rito di Memphis non unificato, per quanto sia a nostra conoscenza, è in sonno. In Francia nel 1947 Probst Biraben tentò di risvegliarlo ma senza duraturo successo.
Reginald Mac Bean, console di Inghilterra a Palermo risveglia in Italia il Rito di Memphis, ma il regime fascista costrinse, poco dopo, a porre nuovamente in sonno il Rito di Memphis Italiano. Successivamente furono nominati conservatori, dallo stesso R. Mac Bean, cinque Fratelli con l’autorizzazione a riaprire questo Rito "nel tempo e nel luogo conveniente" . Detti Fratelli erano Leadbeater, Wedgwood, Arundale, Janarajadasa e Kollestrom i quali, salvo un episodio di breve durata, mantennero (come ancora oggi i loro successori mantengono) in sonno il Rito di Memphis Italiano.
STORIA DEI RITI UNIFICATI
Per il Nostro Venerabile Rito la data del 1881 rimane una ricorrenza molto importante. Infatti il 23 Settembre 1881 il Fratello Generale Giuseppe Garibaldi riuscì, sia per il suo alto prestigio sia per il il lavoro compiuto dai suoi valenti collaboratori, ad unificare i due Riti di Memphis e di Misraïm in un unico Corpo Rituale. Tale ricorrenza rimane molto importante anche perché oltre all’unificazione viene riconosciuta al Fr. G. Garibaldi, per la prima volta nella storia dei due Riti, la carica di Grande Hyerophante Universale. Alla solenne proclamazione parteciparono l’Italia, gli Stati Uniti, la Gran Bretagna, l’Egitto e l’Argentina. Per il vero, deve essere però detto che, dopo tale evento, continuarono ad esistere, in alcune realtà nazionali, separatamente, sia il Rito di Memphis sia il Rito di Misraïm.
Il 2 Giugno 1882 Garibaldi passò all’Oriente Eterno e i successori dei Riti uniti, impreparati alla
sua scomparsa e ad un conseguente suo successore furono molto turbati. Infatti la crescita e lo sviluppo dei Riti unificati subì una battuta di arresto, motivata questa anche da cause esterne. Vogliamo rammentare, a tale riguardo, che in quel periodo furono orchestrate in Europa violente campagne antimassoniche che furono rese ancor più violente anche sull’onda delle mistificazioni dell’ex massone Leo Taxil.
Solo in questo anno ll Rito Unito fu riconosciuto anche dall’Egitto, benchè avesse partecipato alla nomina di G. Garibaldi quale unico Sovrano dei due Riti già nel 1881.
Viene nominato Gran Hyerophante Universale, quale successore di G. Garibaldi, il Sovrano del Rito di Memphis egiziano, il Fr. Ferdinando Francesco degli Oddi.
Al Fr. F. degli Oddi succede di John Yarcher Gran Maestro dei Riti Uniti di Inhgilterra. Tale successione avvenne in virtù del fatto che il Fr. J. Yarcher era titolare di una patente, rilasciatagli nel 1872, dal Fr. E. Seymur, Sovrano Gran Maestro del Rito di Memphis degli Stati Uniti al quale, nel 1856 J. E. Marconis aveva rilasciato, a sua volta, un patente.
Il 24 Giugno viene creato a Parigi un Sovrano Gran Consiglio Generale del Rito di Memphis e Misraïm per la Francia e sue dipendenze, viene nominato Gran Maestro Gerard Encausse e Gran Maestro Aggiunto Charles Detré. La patente costitutiva venne firmata, a Berlino, dal Gran Maestro del Sovrano Santuario Tedesco, Teodoro Reuss. I Fratelli francesi, sopracitati, al momento della creazione del Sovrano Gran Consiglio lavoravano nella loggia "Humanidad" collegata con il rito Nazionale Spagnolo. Per talo motivi questa Loggia divenne quindi la Loggia Madre del Rito di Memphis e Misraïm.
Il 20 Marzo John Yarcher passa all’Oriente eterno e gli succede Theodore Reuss, in virtù della patente che lo stesso Yarcher gli aveva rilasciato, nel 1902, per aprire l’A.P.R.M.M. in Germania.
Theodore Reuss passa all’Oriente Eterno lasciando vacante il posto di Gran Hyeropahnte fino al
1930. Prima di proseguire oltre è necessario però ritornare in Francia ove, come già detto, nel 1908 si era costituito un Sovrano Gran Consiglio Generale. In questo periodo Gerard Encausse muore per una malattia contratta durante il servizio militare nell’Ottobre del 1916. Gli succede Charles Detré che a sua volta muore il 25 Dicembre 1818.
Succede al Fr. Detré il Fr. Jean Bricaud e la patente a suo tempo rilasciata da Teodoro Reuss viene riconfermata, sempre da questo stesso. Queste successioni meritano una valutazione. Infatti la storia delle due Patenti inerenti l’A.P.R.M.M. francese (di cui si legge in alcuni libri pubblicati in Italia) è assai semplice in quanto, la seconda patente, non era altro che la conferma di un regolarità e di una continuità tradizionale dei Riti di M.M. in Francia nella persona del Fr. J. Bricaud. Sempre nello stesso periodo il Fr. Bricaud ebbe dal Supremo Consilgio dei Riti Confederati degli Stati Uniti una serie di altre patenti per il Rito di Perfezione, per il Rito Scozzese Antico ed Accettato di Cerneau, per l’Ordine Reale di Scozia ed un’altra patente per il Rito di M. e M. Sempre in questo anno Il Gran Consiglio Generale di Francia dell’A.P.R.M.M. diviene Sovrano Santuario.
Il 21 Febbraio il Fr. Bricaud muore e il Fr. Constant Chevillon viene proclamato suo successore, sotto la sua Gran Maestranza il Rito ha un grande impulso e si estende in Tutto il mondo sino allo scoppio della seconda guerra mondiale.
Il 26 Marzo il Fr. Constant Chevillon vine assassinato da bande fasciste francesi. Gli succede il Fr. Henri Dupont.
Il 13 Agosto il Fr. H. Dupont designa il Fr. Robert Ambelain a succedergli alla Gran maestranza Generale dell’A.P.R.M.M:. fatto che avvenne nel Dicembre dello stesso anno a seguito della morte del Fr. Dupont. Sotto il governo magistrale del Fr. Robert. Ambelain la diffusione dell’A.P.R.M.M. riprende forza e vigore.
RIAPERTURA DEI LAVORI DELL'ANTICO E PRIMITIVO RITO DI MEMPHIS E MISRAÏM IN SENO ALLA COMUNIONE MURATORIA DEL GRANDE ORIENTE D'ITALIA (Palazzo Giustiniani)
ATTI E SUCCESSIONI
Non abbiamo la totale certezza che la tabulazione cronologica degli atti e delle successioni, di seguito riportata, sia perfettamente rispondente alle rigide esigenze di una completa ricerca storica. Considerando, comunque, la rarità dei documenti che direttamente o indirettamente ci sono pervenuti ci sembra già molto poter contare su quella, se pur limitata, quantità di dati che è stato possibile ricavarne. Non è trascurabile, infatti, il peso che i due ultimi conflitti mondiali ed i venti anni di clandestinità della Muratoria italiana (1925-1945) hanno avuto, non solo in seno alla Istituzione stessa, ma anche riguardo a tutta la documentazione che andò dispersa ed in gran parte, purtroppo, distrutta.
E` evidente, dunque, che una ulteriore documentazione, che oggi non abbiamo, avrebbe certamente testimoniato con maggiore validità la bontà e la veridicità di quegli eventi che oggi appaiono ingiustamente come fumose leggende. A sostegno di quanto affermato nella tavole riassuntive (che a breve integreranno il presente lavoro) sulla genesi dell'A.P.R.M.M. forniamo, di seguito, la tabulazione cronologica degli avvenimenti e degli atti più significativi (più che documentati questi ultimi) che hanno portato il Nostro Venerabile Rito all'odierna configurazione strutturale.
Il 14 Novembre, il Fr. F. Brunelli viene insignito dei poteri Sovrani dal depositario della filiazione francese dell'Antico e Primitivo Rito di Memphis e Misraïm il Fr. Robert Ambelain.
Il 22 Novembre, i Fratelli Maestri della R.L. "I Figli di Horus" n. 742 all'Or. di Perugia ed all'obbedienza del Grande Oriente d'Italia con decisione unanime, decidono di risvegliare l’A.P.R.M.M. di avviare le procedure, presso il G.O.I., per l’adozione del Rituale, nei primi tre gradi, dello stesso A.P.R.M.M..
Il 15 Dicembre, il Fr. F. Brunelli in virtù dei poteri magistrali ricevuti, in qualità di Gran Maestro per l'Italia, risveglia in seno al Grande Oriente d'Italia, l'A.P.R.M.M., conferendo i primi gradi a 15 Fratelli Maestri, tutti regolarmente appartenenti al G.O.I.
L'attività dell’A.P.R.M.M. in questo periodo è molto limitata ma sufficiente per rappresentare significativamente, nella realtà muratoria italiana, una incisiva e reale testimonianza della tradizione muratoria di origine italica e mediterranea.
29 Settembre, tra il Rito Simbolico Italiano e l'Antico e Primitivo Rito di Memphis e Misraïm viene stipulato un trattato di amicizia. Lo sottoscrivono per il R.S.I. i Fratelli: Stefano Lombardi, Gran Maestro e Antonio de Stefano, Gran Segretario; per l'A.P.R.M.M. I Fratelli: Francesco Brunelli Sovrano Gran Maestro e Giancarlo Seri Gran Segretario Cancelliere.
Il 1 Febbraio, Il Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia, Fr. Ennio Battelli, conferma (con documento scritto) l'autorizzazione concessa all'A.P.R.M.M., già dall'inizio del suo mandato magistrale, di poter utilizzare il Rituale del Nostro Venerabile Rito per i primi tre gradi della Muratoria azzurra, sempre nello stesso documento si ribadisce: " .... nelle riunioni in occasione di visite a carattere ufficiale, le Logge debbono lavorare secondo il rituale in uso nella Comunione".
28 Marzo, il Fr. Francesco Brunelli designa il Fr. Giancarlo Seri suo successore e lo insedia ritualmente, con atto scritto, in qualità di Sostituto Gran Maestro.
Il 2 Aprile, il Fr. Francesco Brunelli, per gravissimi motivi di salute trasferisce i poteri e le insegne della Sovranità Magistrale dell'Antico e Primitivo Rito di Memphis e Misraïm, con atto scritto, al Fr. Giancarlo Seri.
Il 19 Agosto, assistito dai Fratelli il Fratello Francesco Brunelli passa all'Oriente Eterno.
Il 14 Novembre, il Fr. Robert Ambelain, Sovrano Gran Maestro della filiazione francese dell'A.P.R.M.M., a Parigi, in presenza degli altri Grandi Maestri delle obbedienze nazionali europee, riconosce, con atto scritto, la legittimità e la regolarità iniziatica della successione del Fr. Giancarlo Seri al Fr. Francesco Brunelli.
Il 26 Settembre, l'A.P.R.M.M., dopo una lunga trattativa con il G.O.I. (circa 10 anni), ribadisce e riconferma la sua volontà (come già fece il Fr. Francesco Brunelli, nel 1973, quando riattivò i lavori del Nostro Ven. Rito in seno al G.O.I.) a non praticare autonomamente i primi tre gradi della Muratoria Azzurra, ma di accettare integralmente la Costituzione ed i Regolamenti del G.O.I. attraverso la sola pratica dei gradi relativi alla Scala Filosofica che l'A.P.R.M.M. propone a partire dal 4° grado e di conferirli esclusivamente a Maestri Liberi Muratori, attivi e quotizzanti, appartenenti al G.O.I..
La Giunta del G.O.I., nella persona del Gran Maestro Fr. Armando Corona, prendendo atto della volontà, oramai consolidata del Sovrano Santuario Italiano dell'A.P.R.M.M., emana la Balaustra n. 5/AC, 26 Settembre 1983, dove è stabilito:
"Il Grande Oriente d'Italia intrattiene rapporti di corretta e reciproca
collaborazione con i seguenti Corpi Rituali:
Supremo Consiglio del Rito Scozzese Antico ed Accettato,
Sovrano Gran Commendatore Pot.mo Fr. Manlio Cecovini.
Serenissima Gran Loggia del Rito Simbolico Italiano,
Ser.mo Gran Maestro degli Architetti Risp.mo Fr. Virgilio Gaito.
Rito di York, composto dai seguenti Corpi Rituali:
Gran Concilio dei Liberi Muratori dell'Arco Reale in Italia,
Sommo Sacerdote Ecc.mo Fr. Franco Raffaele Rizzi;
Gran Concilio dei Massoni Criptici d'Italia,
Gran Maestro Ecc.mo Fr. Raffaele Rizzi;
Commendaries dei Cavalieri Templari.
Sovrano Santuario Italiano dell'Antico e Primitivo Rito di Memphis e Misraïm,
Gran Hyerophante Pot.mo Fr. Giancarlo Seri.
I fratelli Maestri possono aderire ai Corpi Rituali sopra elencati e frequentare le riunioni."
1985
Il 30 Marzo, il Fr. Giancarlo Seri viene ricevuto, per la prima volta, in qualità di Sovrano Gran Maestro dell'A.P.R.M.M., ai Lavori della Gran Loggia del G.O.I..
1986
Il 14 Febbraio, tra il G.O.I. e l'A.P.R.M.M. viene stipulato un Protocollo d'Intesa.
1988
Il 6 Febbraio, tra il G.O.I. e l'A.P.R.M.M. viene stipulato un secondo Protocollo d'Intesa.
1988
Il 2 Giugno, il Protocollo d'Intesa tra il G.O.I. e l'A.P.R.M.M., sottoscritto dalle parti il 6 Febbraio 1988, viene restituito, controfirmato ed accettato dal G.O.I., il 2 Giugno 1988.
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